Everis Italia, progetto per formare e assumere giovani con sindrome Asperger

ROMA. Da oggi 14 giovani con sindrome di Asperger inizieranno 3 mesi di formazione che li porteranno ad essere inseriti a ottobre in everis Italia. Questo progetto è stato voluto da Everis e realizzato grazie alla collaborazione con Specialisterne, l’iniziativa sociale nata nel 2004 in Danimarca che offre formazione e sbocchi professionali ad adulti con autismo ad alto funzionamento e Asperger e che è già attiva in 15 paesi diversi offrendo consulenze a una cinquantina di aziende come Sap e Microsoft.

Sono infatti le aziende di tecnologia che più assumono e apprezzano le qualità delle persone con sindrome di Asperger che, secondo il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie, oggi viene diagnosticata a un bambino su 68.

Con una buona memoria, una particolare attenzione ai dettagli, un’ottima concentrazione e una buona organizzazione del lavoro, oltre a una grande predisposizione a svolgere lavori che vanno ripetuti nel tempo, le persone con Asperger sono particolarmente capaci nell'analisi di azioni ripetitive ed efficaci se assegnate a compiti che richiedono meticolosità, precisione e schemi di lavoro chiaramente definiti.

Le figure selezionate da Specialisterne per everis effettueranno un percorso di formazione in azienda per quanto riguarda l’acquisizione di competenze tecniche in ambito collaudo e sviluppo di software, analisi di big data, ma un’attenzione particolare verrà data anche alle competenze trasversali, le soft skills. I giovani andranno a lavorare sull’atteggiamento in ambito lavorativo, l’efficacia relazionale, l’interazione e la consapevolezza di sé in modo da stimolare fin da subito la capacità di problem solving, di assumere il proprio ruolo e rispettare quello degli altri, di gestire i contrasti e i conflitti.

“Siamo davvero felici -dichiara Riccardo Lorusso, ceo di everis Italia- di aver portato in Italia un progetto come quello dei ragazzi di Specialisterne che speriamo possa agevolare l’apertura anche nel nostro Paese di una loro sede. Questa esperienza s’inserisce in un percorso più ampio che stiamo portando avanti sostenendo e promuovendo l’integrazione della diversità, in tutte le sue sfaccettature”.

"Con questo primo progetto in Italia -fa notare Francesc Sistach, ceo di Specialisterne per il Sud d’Europa e America Latina- realizzato con everis, vogliamo contribuire a creare posti di lavoro per le persone con autismo e Asperger in Italia e dimostrare alle società e aziende italiane che le persone con autismo e Asperger possono realizzare compiti di alto valore aggiunto".


 

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