Giornata Mondiale dell'Autismo, lo sport come leva di inclusione sociale

Fondazione Oltre il Labirinto presenta il primo Campus estivo per ragazzi autistici a Milano e lancia una campagna di raccolta fondi con SMS solidale al 45505

Milano, 2 aprile 2015 - I’m different, not less. È con questa coraggiosa definizione che dà di sé Temple Grandin - persona  autistica “altamente funzionale” tra le più famose al mondo, professoressa di scienze animali all’Università  del Colorado ha costruito la “macchina degli abbracci” - che la Fondazione Oltre il Labirinto Onlus ha  intitolato l’open day tenutosi questa mattina, 2 aprile, in occasione dell’VIII Giornata Mondiale per la  consapevolezza dell’Autismo al PalaBadminton di Milano.

Questo per significare come anche i ragazzi con autismo abbiano gli stessi diritti e le stesse necessità  dei loro coetanei.  Tema guida della manifestazione è stato, infatti, lo sport come leva di inclusione sociale  e di educazione all’autonomia per i ragazzi con da autismo.  Pur non esistendo in Italia dati ufficiali sulla diffusione dell’autismo, si stima che in Lombardia i  soggetti autistici siano alcune decine di migliaia, cifra del tutto in linea con quanto indicato a livello  mondiale (Stati Uniti).  L’autismo è una sindrome complessa che colpisce il cervello di un individuo, alterandone le  abilità relazionali e la sua capacità di comunicare. Molto diffusa ma ancora poco conosciuta, questa  sindrome comporta gravi conseguenze a livello comportamentale, tra cui isolamento, gesti ripetitivi e  stereotipati, ossessività. L’attività sportiva, oltre a essere utile per la salute in generale, racchiude in sé aspetti neuro e  psicomotori, educativi e ludici fondamentali per i ragazzi autistici perché ne favorisce l’autonomia, lo  scambio interpersonale, il contatto con l’ambiente esterno e il rispetto delle regole.

Presenti alla manifestazione per confrontarsi su questo tema c’erano i genitori rappresentati da  Mario Paganessi e Eugenia Massone, rispettivamente Direttore e Responsabile per la Lombardi della  Fondazione Oltre il Labirinto, le istituzioni con la Consigliera del Comune di Milano, Paola Bocci, e  l’Assessore allo Sport di Regione Lombardia, Antonio Rossi. Il mondo dello sport, rappresentato oltre che  dall’Assessore Rossi, anche da Roberto Fava della Federazione Italiana Badminton e il mondo accademico  e scientifico con il Prof. Lucio Moderato, psicologo e psicoterapeuta, Direttore servizi diurni e territoriali  della Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone e Responsabile comitato tecnico e scientifico della  Fondazione Oltre il Labirinto.

L’open day è stata inoltre l’occasione per presentare il primo Campus estivo per ragazzi autistici a  Milano organizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Badminton che si svolgerà nel mese  di giugno e accoglierà una quindicina di ragazzi autistici. Scopo del campus è non interrompere il percorso  educativo già seguito durante l’anno ma di integrarlo con attività ludico-sportive tipiche del periodo estivo e  di dare sollievo ai genitori. Oltre ad attività personalizzate con educatori qualificati i ragazzi potranno praticare attività sportive legate alla bicicletta, al badminton e potranno andare almeno una volta alla  settimana in una piscina a poca distanza dal campus. A testimoniare direttamente la possibilità per i ragazzi autistici di partecipare ad alcune attività  sportive è stato il racconto fatto dai genitori direttamente coinvolti in Sailing 4Autism, esperienza in barca  vela che la Fondazione svolge ogni estate da tre anni, e nell’uso dell’HugBike, la “bici degli abbracci”, uno  speciale tandem realizzato appositamente per garantire sicurezza e un certo grado di autonomia ai ragazzi  autistici. 

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