Al Vomero un "pass" per bambini autistici

NAPOLI. “Dalle uguaglianze alle diversità” è il tema dell’incontro programmato per lunedì 23 febbraio (ore 10), presso il Distretto sanitario 27 della ASL Napoli 1 Centro in via San Gennaro ad Antignano, 42.
Al centro del dibattito, la presentazione del Progetto pilota di adozione scolastica e sociale (PASS), che vede protagonisti bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico.
Nei quartieri Vomero-Arenella, oltre 100 bambini e adolescenti, seguiti dal Nucleo Operativo di Neuropsichiatria Infantile, ha una diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Dall’inizio del progetto è stato rilevato un miglioramento progressivo dei comportamenti “problema” dei minori con autismo. I risultati positivi sono il frutto dell’utilizzo di tecniche abilitative innovative di comunicazione (l'uso di immagini o di ausili informatici) e, soprattutto, dell’affermarsi nella comunità di riferimento di una nuova cultura di inclusione scolastica e sociale.
“Nel Progetto PASS – afferma il direttore generale della ASL Napoli 1 Centro, Ernesto Esposito (nella foto) - le persone “normali” accolgono quelle “diverse” rispettandole innanzitutto, cercando di comprenderle ed in ultimo aiutandole a costruire i loro percorsi di vita. Si è attivata ed è funzionante, una rete territoriale tra ASL, famiglie, scuole e soggetti della comunità locale che si impegna e partecipa quotidianamente alla realizzazione di percorsi adattabili”.
Insieme con il direttore generale della Asl Napoli 1 Centro, alla presentazione dei risultati di questo primo biennio del Progetto PASS, sono previsti gli interventi di Angela Resy Romei, direttore responsabile del Distretto Sanitario vomerese; Luisa Russo, referente Autismo dell’Asl; di Giovanni Del Rio, componente dell'Osservatorio Regionale per la Disabilità. All’incontro parteciperanno Raffaele Calabrò, consigliere per la Sanità Regione Campania ed il presidente Stefano Caldoro.

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