Il villaggio per ragazzi autistici

Sorge in Veneto il primo esempio europeo di cohousing rivolto alle famiglie con figli colpiti dalla patologia. Che qui imparano anche un lavoro. Per esempio a costruire la bici degli abbracci.

Si chiama Villaggio Godega4Autism, sorge su un terreno agricolo a pochi minuti da Conegliano (Tv) e si candida a diventare il primo esempio europeo di cohousing per autismo.

Nato dall’impegno della Fondazione Oltre il labirinto, il Villaggio accoglie oggi 25 ragazzi autistici che svolgono sia attività professionali (agricoltura e artigianato), sia educativo-ricreative. 

Nelle immediate vicinanze abitano già tre famiglie. 
«Vogliamo far sì che il Villaggio diventi il fulcro residenziale di una comunità allargata, in cui ciascuna famiglia possa guardare al futuro, uscendo dalla logica dell’emergenza e della stretta dipendenza dal servizio pubblico» spiega Mario Paganessi, direttore della Fondazione. 

Ispirato a modelli come Roses for Autism in Connecticut, alle tante “agricultural communities” del Midwest e all’italiana Cascina Rossago, il Villaggio si è dato uno “sprint” imprenditoriale con la creazione di Opera della Marca, una cooperativa in cui lavorano alcuni ragazzi supervisionati dagli educatori. Da questa piccola fucina è uscita la Hugbike, la “bici degli abbracci”, un tandem che viene guidato dal ciclista che siede dietro (nella foto)
Fra le prossime tappe, la creazione di una grande serra, per svolgere le attività agricole tutto l’anno, e di un laboratorio di musicoterapia. 

Per contribuire, fino al 20 aprile, è possibile donare due euro con un sms solidale al numero 45506.

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