Progetti d'impresa per disabili

TRIESTE. L’assessore alle Politiche del Lavoro Adele Pino ha presentato l’avviso pubblico con cui la Provincia propone progetti di auto impresa a favore delle persone disabili e progetti di sviluppo aziendale che coinvolgono disabili da realizzarsi con l’utilizzo del Fondo provinciale 2013. «Il Fondo è istituito dalla legge regionale 18/2005 – ha spiegato Pino - e le risorse sono destinate al collocamento mirato dei lavoratori con disabilità attraverso il finanziamento di varie azioni. Anche con il concorso delle associazioni, per ampliare le possibilità di impiego di persone con disabilità abbiamo ritenuto di elaborare anche un avviso per incentivare iniziative di auto imprenditoria da parte dei lavoratori con disabilità e di sviluppo aziendale di imprese già esistenti, in cui l’incremento si traduca in opportunità di lavoro a favore di lavoratori disabili». L’avviso prevede uno stanziamento di 400mila euro in due aree di intervento. Potranno essere concessi contributi per avviare nuove attività d’impresa individuale, di società di persone, di attività di lavoro autonomo o di cooperativa sociale di tipo b da parte di lavoratori con disabilità disoccupati e regolarmente iscritti al collocamento mirato: per le società si prevede che il 50% dei soci sia costituito da disabili, nel caso delle cooperative il 30%. La seconda ipotesi prevede di incentivare progetti di sviluppo aziendale di imprese o cooperative sociali già esistenti alla data di presentazione della domanda di contributo: questi progetti dovranno comportare una crescita dimensionale dell’impresa e almeno il 50% del personale interessato deve essere costituito da lavoratori disabili. Gli importi massimi a disposizione vanno dai 7.500 euro per le imprese del settore agricolo, ai 15.000 per l’apertura di una attività professionale, ai 40.000 euro per le imprese o cooperative se il progetto riguarda un solo lavoratore disabile; si arriva a 60.000 euro nel caso in cui i lavoratori disabili coinvolti dalla creazione d’impresa o dal progetto di sviluppo aziendale riguardi più di un lavoratore disabile. Domande di contributo fino al 20 novembre.

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