Un test dal pediatra per la diagnosi già a 18 mesi

LECCO. Diagnosi precoce, grazie alla collaborazione dei pediatri. Nuove tecniche riabilitative: come i laboratori di creatività e il Soundbeam, terapia che stimola le aree neurali ipofunzionanti con la musica. Questi alcuni dei progetti dell'istituto di ricerca di Bosisio nell'ambito autismo. La sindrome dell'autismo potrà essere individuata già a diciotto mesi anziché a tre anni, negli ambulatori pediatrici della provincia, grazie ad un software ideato dall'Istituto Medea e messo a disposizione di tutti i pediatri dell'Asl di Lecco. Uno strumento innovativo e che mette la nostra provincia in prima linea nel panorama nazionale . Questo test denominato Chat («Check list for Autism») costituisce il test di controllo dell'autismo oggi più usato al mondo ed elaborato dallo psicologo britannico Simon Baron-Cohen, uno dei massimi esperti mondiali. Il test è già a disposizione dei pediatri lecchesi. Nei propri ambulatori, i pediatri possono quindi eseguire questo semplice test utilizzando il software che comporta l'osservazone del imbo e la compilazione di un questionario. Viene così totalizzato in tempo reale un punteggio. In questo modo il pediatra è già in grado di dire se ci sono segnali che consiglino una eventuale visita specialistica. 
n L. Bos. 

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