I campioni di XI di Marca in Hugbike alla Treviso Marathon 1.1

Si chiama hugbike ed è la “bicicletta degli abbracci”. E questa volta i ciclisti di questo tandem davvero particolare si daranno anche il cambio, come in una vera e propria staffetta. Quella della Treviso Marathon 1.1. La Staffetta 3x14 di Carnevale si colora così di solidarietà, quella portata avanti dagli XI di Marca e dalla Cooperativa sociale “Opera della Marca”, soggetto nato dalla collaborazione tra Banca della Marca, Cooperativa Il Girasole e Fondazione Oltre il Labirinto onlus. Dopo la presentazione dei prototipi durante il Gran Galà Ciclistico Internazionale 2013, la Hugbike, di cui è testimonial il campionissimo degli anelli, Juri Chechi, farà il suo debutto ufficiale, con i modelli ora in commercio, nella maratona trevigiana in programma domenica 2 marzo 2014. A contribuire all'assemblaggio di questa bicicletta che permette letteralmente al guidatore di abbracciare il passeggero, grazie al grande manubrio, è stato un gruppo di ragazzi autistici seguiti da "Opera della Marca”. Anche loro, insieme ad altri bambini, saranno protagonisti del grande evento podistico della Treviso Marathon 1.1 .

Oggi, nella sede di Cristalli Varisco a Treviso, la presentazione dell'iniziativa, con il presidente del comitato organizzatore di Treviso Marathon 1.1, Lodovico Giustiniani e gli altri consiglieri, il presidente di XI di Marca, Marco Varisco, il direttore di Opera della Marca, Mario Paganessi, il presidente di Fondazione Oltre il Labirinto Onlus, Alberto Cais, oltre ai due "hugbikers" (correrà anche l'imprenditore Mauro Benetton), la pluricampionessa mondiale di pattinaggio a rotelle, Silvia Marangoni e l'ex ciclista professionista Marzio Bruseghin. A moderare gli interventi lo speaker Paolo Mutton.
Il 2 marzo dunque 5 hugbike spinte dall'entusiasmo di 5 atleti di XI di Marca e di 5 o più bambini (potranno alternarsi in staffetta) prenderanno il via dopo la partenza della 42 km da Conegliano. Oltre a far vivere la gioia di una maratona ai piccoli passeggeri, durante il percorso, i ciclisti faranno anche brevi soste intrattenendosi con il pubblico e facendo vedere da vicino la bicicletta degli abbracci. Le 5 hugbike, che potranno essere anche di più in base alle conferme degli XI di Marca, verranno seguite dalla telecamera di Chiara Leiballi, già regista del Team Conegliano alla Barcolana e del Rugby Conegliano e direttamente da Mario Paganessi per fornire eventuale assistenza ai bambini durante la corsa. All'arrivo ci sarà un altro grande abbraccio, quello della folla e ci saranno delle vere e proprie premiazioni con medaglia per i 15 bambini e i 5 atleti.
Il giorno prima della maratona, sabato 1° marzo, alle 18.30, a Conegliano, nell'androne di palazzo Sarcinelli, in occasione dell'apertura della mostra “Un Cinquecento Inquieto” avverrà la presentazione al pubblico dell'iniziativa con la presentazione di tutti i partecipanti.
“Da tempo collaboriamo con Fondazione Oltre il Labirinto onlus - afferma Marco Varisco, presidente di XI di Marca – crediamo molto in questo progetto che verrà ufficialmente presentato in corsa con la Treviso Marathon, un evento del nostro territorio, da sempre al top a livello sportivo, enogastronomico e anche dal punto di vista della solidarietà”.
“Le hugbike che correranno alla Treviso Marathon saranno effettivamente quelle che sono ora in commercio - commenta Mario Paganessi, direttore generale della Fondazione Oltre il labirinto Onlus e della Cooperativa Sociale Opera di Marca e coordinatore del progetto Hugbike – la nostra partecipazione ad un evento così importante, fa capire ancora una volta che è attraverso la sinergia di tante realtà, dallo sport all'imprenditoria alle associazioni, che si può fare ancora di più per chi è meno fortunato. Questa bicicletta pensata per i ragazzi affetti da autismo (in Italia 1 su 110 nati) può essere benissimo utilizzata anche con fratellini e sorelline, in un ideale ed effettivo abbraccio. Ringraziamo tutti i soggetti, dagli XI di Marca di Varisco, nostro socio onorario, al comitato organizzatore della Treviso Marathon per questa importante vetrina”.
“La filosofia della Treviso Marathon 1.1 è il forte radicamento al territorio, in tutti i suoi aspetti - riferisce il presidente del comitato organizzatore della Treviso Marathon 1.1, Lodovico Giustiniani – questa collaborazione con XI di Marca e Cooperativa Sociale Opera Marca si inserisce proprio in questa logica, quella di dare, fare, creare qualcosa per e dal territorio. Avere accanto grandi atleti, imprenditori e valide realtà dell'associazionismo dà un valore aggiunto alla nostra maratona”.
"Sono molto emozionata per quest'avventura che mi aspetta, spero di non deludere i bambini, mi sto allenando - dice la pattinatrice Marangoni - fare del bene è sempre un bene, soprattutto se noi più fortunati possiamo spenderci per coloro che sono meno fortunati". "Sono certo che sarà un'esperienza bellissima, non solo per i bimbi che correranno con noi, ma anche per noi "ciclisti" - aggiunge Bruseghin - un'opportunità per vivere sensazioni decisamente nuove e per dimostrare che la normalità è solo un concetto predefinito e soprattutto davvero mutevole. Questa bicicletta è un'idea geniale nella sua "semplicità", una bici che fa sentire il "passeggero" abbracciato e quindi sicuro e protetto e che magari gli permetterà di vedere posti e situazioni che non avrebbe magari potuto assaporare così da vicino".

 

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