Autismo e media, serve una corretta informazione

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

FONDAZIONE OLTRE IL LABIRINTO E ASSOCIAZIONE PROGETTO AUTISMO FVG

Autismo e media, serve una corretta informazione
2 aprile giornata mondiale sull’autismo

Treviso/Udine 29 marzo 2013

Nulla abbiamo contro Franco Antonello e la sua esperienza di vita con il suo meraviglioso ragazzo che ha avuto il pregio di portare alla ribalta il tema dell’autismo e le difficoltà che vivono le famiglie. Tuttavia, non possiamo non dissociarci dalle sue dichiarazioni rilasciate a Daria Bignardi nel seguitissimo programma "Le invasioni barbariche”. Pur apprezzando che i media diano spazio ad una tematica di così grande impatto sociale, dato che l’autismo colpisce circa 3,3 milioni di persone nell'Unione europea, non possiamo non rimanere estremamente delusi e sbigottiti da come sia stato affrontato il tema “autismo” da Antonello.
Alberto Cais, presidente della Fondazione Oltre il Labirinto, ente no profit che rappresenta in Italia in Autism-Europe, dichiara “Il modo in cui il Franco Antonello si approccia all’autismo non ci sembra davvero quello più ortodosso, e ci preoccupa che qualche genitore possa ritenere le sue esternazioni come un esempio da emulare. Mi spiego meglio, non parla mai di metodi accreditati come terapia, anche se le Linee Guida nazionali sono sotto gli occhi di tutti, ma si lancia in assurde e incompetenti dichiarazioni su trattamenti pseudoscientifici di dubbia validità. Peccato perché poteva essere un’occasione per il mondo dell’ autismo per fare chiarezza con i media nazionali sulla tematica”.
“Antonello si è distinto in quest’ultimo intervento, in un campo in cui come semplice genitore non appare esperto - prosegue Elena Bulfone Presidente della Associazione ProgettoAutismo FVG affiliati alla Fondazione - parlando a ragione dell'aumento dei casi di autismo, ma abbinando pericolosamente la causa di questo aumento al danno vaccinale che tutti ormai sanno che l’autismo ha concause multifattoriali ancora in fase di approfondimento, per poi indirizzare le persone in siti non accreditati scientificamente”.
Appare poi del tutto incredibile e altrettanto approssimativa la disquisizione sulle cellule staminali e il loro utilizzo per la cura e il trattamento dell’autismo, quando non ci sono dati scientifici e non esiste alcun riscontro a livello internazionale per non dire l’enfatizzazione dell’utilizzo della “comunicazione facilitata” oramai riconosciuta in tutto il mondo come non idonea. Ci sembra pericoloso e fuorviante illudere le famiglie rispetto a metodiche dubbie e non validate scientificamente o scartate dalla comunità scientifica.
Insomma nell’approssimarsi del 2 aprile in cui si celebra la Giornata Mondiale dell’autismo, in cui in tutto il mondo ci si propone di rimediare all’ignoranza e mancanza di attenzione verso le problematiche legate all’autismo, aumentando questa consapevolezza a livello internazionale tra i decisori politici e l'opinione pubblica, pensiamo che sia andata persa l’ennesima occasione per parlare seriamente di autismo.
Fondazione Oltre il Labirinto www.oltrelabirinto.it
Associazione Progettoautismo FVG www.progettoautismofvg.it
Per info:
Laura Tuveri, addetta stampa “Fondazione oltre il labirinto” Onlus, 338 3162365

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