Autismo. La Caflish in cittą presenterą il suo libro veritą

 SALERNO. Una storia vera, un libro che sta aiutando molto famiglie alle prese con il disagio dell’autismo. Dopo le presentazioni di Milano, Roma e Napoli, giunge per la prima volta a Salerno Christina Caflish, autrice di “Il cubo di marzapane” (edizioni Kappa), un testo autobiografico dove la scrittrice racconta con delicatezza e concretezza la vicenda della figlia autistica. L’incontro si svolgerà giovedì 20 settembre alle 17.30 nel salone dei Marmi del Comune di Salerno. Sarà presente anche il professore David Delacato, neuropedagogista del Delacato international center di Philadelphia che giungerà appositamente dagli Stati Uniti. Il volume racconta dell'uscita da un tunnel profondo e angosciante, quello dell’autismo, rappresentato da un grosso cubo, nel quale il soggetto si chiude. L’evento è organizzato dall’associazione La Nuova Scuola Medica Salernitana, dalla Fondazione Scuola Medica Salernitana, dall’associazione culturale Felix e dal Centro studi Delacato. In apertura, saranno eseguiti brani dedicati alla storia di Lisa, con il piano del maestro Amalia Rosati e la voce e il canto di Elizabeth Triumbari. Al termine ci sarà un dibattito, ove si discuterà dell’autismo come malattia, dei progressi scientifici che negli ultimi anni stanno portando a una conoscenza molto più accurata del fenomeno, delle possibili cure, del rapporto degli autistici coi familiari. All’incontro, moderato da Luciana Iosca, interverranno anche: Giangennaro Coppola (neuropsichiatria infantile, Università di Salerno), Francesco Di Salle (neuroradiologo, Università di Salerno), l’autrice e il giornalista Michele Piastrella del progetto culturale Felix. (pa.ro.)

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