Ottanta insegnanti di sostegno di Pistoia lanciano un appello alle famiglie...

PISTOIA. Ottanta insegnanti di sostegno di Pistoia lanciano un appello alle famiglie dei ragazzi in difficoltà, contro il decreto del ministero dell'Istruzione che lo scorso 16 aprile ha disposto che il personale di ruolo in esubero possa essere riconvertito ed utilizzato su attività di sostegno. In pratica i docenti delle varie materie possono diventare insgnanti di sostegno con una formazione fatta on-line. «Così spiegano gli insegnanti si trasforma la scuola in un ammortizzatore sociale e si danneggiano i ragazzi che più hanno bisogno. Con la frequenza del primo modulo di un corso per il 50% online, con appena 120 ore di formazione, già da settembre i nuovi insegnanti di sostegno entreranno nelle classi delle scuole di ogni ordine e grado, sostituendosi a colleghi specializzati, sia di ruolo che precari, che da anni svolgono il loro lavoro con i ragazzi diversamente abili. I docenti di sostegno attualmente in servizio hanno un percorso ben diverso: la laurea, l'abilitazione sulla disciplina e poi la frequenza di un corso di specializzazione sul sostegno di 500/800 ore. I primi farne le spese spiegano i docenti saranno gli studenti più fragili. Un primo passo concreto può essere firmare una petizione già online che chiede il ritiro di questo decreto».

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