Tota: sbagliato chiudere i Cip provinciali

 REGGIO EMILIA. Il Comitato provinciale del Cip (Comitato italiano paralimpico) è nato 8 anni fa. Da allora il presidente è sempre stato Vincenzo Tota. Fra tutti i comitati d’Italia, è quello più importante, sia per numero di atleti disabili seguiti, sia per risultati sportivi. Ben 35 le discipline sportive seguite dal Cip reggiano: dal pattinaggio al nuoto, dallo sci all’equitazione, dal calcio a 5 alle bocce e all’handbike. Potrebbero essere 5 gli atleti reggiani a Londra per le Paralimpiadi 2012. Due sono già qualificati: Cecilia Camellini nel nuoto e Fabio Azzolini nel tiro con l'arco. Altri tre sono tutt’ora in lizza per partecipare: Kevin Casali, nuoto; Massimo Croci, tiro a segno; Mirco Benetti, tiro con l'arco). La provincia di Reggio ha 550mila abitanti. Le persone con una disabilità certificata sono 65mila, di cui 2.056 studenti con disabilità mentali (più tanti altri con disabilità fisiche) e 18mila infortunati Inail con invalidità permanenti. Cinque-seimila le persone coinvolte dall'attività del Cip reggiano.

di Mauro Grasselli

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