L'Agriturismo Sociale: il nuovo welfare secondo l'agricoltura

Presentato questa mattina a Vittorio Veneto presso l’agriturismo “Le Colline” dal presidente nazionale di Turismo Verde Giuseppe Gandin il progetto di fattorie sociali in collaborazione con la Fondazione “Oltre il labirinto” di Treviso.
Anche dalla cura, dal contatto con gli animali e la vita all’aria aperta si può stimolare l’inclusione sociale di bambini, ragazzi e adulti autistici. Per questo l’agriturismo apre le porte ad una serie di attività educative, mettendo in luce quell’animo solidale capace di produrre anche un autentico welfare in campagna. Per questo l’agricoltura è pronta ad aprire le porte alle proprie aziende agrituristiche.
Turismo Verde Cia Veneto, l’associazione degli agriturismi della Confederazione italiana agricoltori e la Fondazione “Oltre il Labirinto”, nata 3 anni fa a Treviso per garantire aiuto, assistenza, trattamenti e servizi a coloro che sono affetti da autismo, hanno messo a punto un progetto di agriturismo sociale in Veneto. Un luogo “verde”, oltre che solidale, dove anche chi è affetto da sindrome autistica può sperimentare, mediante progettualità individuale e supervisionata da educatori e psicologi, in collaborazione con le Ulss del territorio, percorsi educativi, di relazione sociale e lavorativi favoriti anche dal contatto salubre con i prodotti della terra e gli animali della fattoria. Questa mattina i ragazzi hanno potuto cimentarsi nella preparazione di un piccolo orto e avvicinarsi all’ippoterapia e riabilitazione equestre.Gli agriturismi di Turismo Verde Veneto sono, dunque, pronti ad accogliere nelle loro strutture ragazzi adulti autistici. La nuova frontiera dell’agriturismo sociale si inserisce nei percorsi dell’offerta agrituristica presentati tra le iniziative in occasione dell’iniziativa “Agriturismi aperti. Sesta giornata nazionale dell’agriturismo”, promossa da Turismo Verde in tutto il territorio nazionale sabato 25 marzo: “La nuova agricoltura in agriturismo oltre olio e vino e ospitalità oggi produce welfare e può cominciare a svolgere un ruolo attivo nell’erogazione di servizi a favore dell’inclusione sociale della disabilità in collaborazione con le associazioni e la rete socio sanitaria del territorio – spiega il presidente nazionale di Turismo Verde, Giuseppe Gandin, titolare dell’agriturismo “Le Colline” – Il binomio etica-agricoltura diventa il nuovo strumento nei percorsi educativi e terapeutici dei ragazzi affetti da disabilità”.
Lunedì 2 aprile si celebra la “Giornata mondiale dell’autismo”. La Fondazione Oltre il Labirinto, domenica 1 aprile sarà a Conegliano per sensibilizzare il pubblico rispetto alla sindrome dell’autismo, ancora poco conosciuta. Mario Paganessi, direttore generale della Fondazione Oltre il Labirinto Onlus, spiega l’importanza del coinvolgimento degli agriturismi nelle progettualità educative e di inclusione sociale: “La prima esperienza di fattoria sociale per soggetti affetti da autismo risale al 1974 in Inghilterra con Somerset Court in England. Da allora in tutto il mondo l'inclusione sociale e lavorativa si è sviluppata arrivando ad eccellenze soprattutto negli Usa. In Italia siamo un po’ in ritardo. Ma ora grazie a Turismo Verde, alla Fondazione Oltre il Labirinto e a 4Autism, stiamo colmando questo gap, strutturando questo strategico progetto”.
Le esperienze di agriturismo sociale sono nate nella maggior parte dei casi da percorsi innovativi condotti in autonomia e in forma quasi sempre volontaria da singole aziende o cooperative agricole grazie alla collaborazione con associazioni, spesso di volontariato, e in accordo con i servizi sociali territoriali. “L’agricoltura e l’agriturismo sociale – conclude Gandin – rappresentano il contributo che il mondo rurale può offrire al miglioramento della qualità della vita.
 

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