La Fondazione Stella Maris rappresenta l'Italia nel progetto Europeo "I Disturbi dello Spettro Autistico"

La Fondazione Stella Maris è l’Istituto che rappresenta l’Italia nel progetto ASDEU ( Disturbi dello Spettro Autistico in Europa) il cui scopo è quello di sviluppare politiche assistenziali unitarie e condivise per le persone con autismo in tutto l’arco della loro vita. Prevalenza, diagnosi precoce, impatto economico, formazione dei professionisti, protocolli clinici saranno i temi sviluppati nei 14 paesi coinvolti. Il progetto europeo vuole infatti superare la “giungla” disomogenea di approcci diagnostici, terapeutici, assistenziali e sociali esistenti non solo tra i diversi paesi europei ma anche all’interno dei singoli Paesi, con lo scopo di arrivare a standard in grado di migliorare la qualità di vita e di dare risposte coerenti ai bisogni speciali dei bambini e delle persone con autismo. Un progetto importante che coinvolge i più avanzati centri di 14 nazioni. Per l’Italia partecipa l’IRCCS Fondazione Stella, confermando così l’elevata qualità assistenziale e scientifica dell’Istituto pisano.

A seguire la nota europea.

Università, Enti di beneficenza ed Istituzioni specialistiche di 14 paesi europei si sono riunite per sviluppare insieme un nuovo importante programma che potrà dare una spinta alla comprensione dell’autismo. Autism Spectrum Disorders in Europe (ASDEU) è stato finanziato dalla Commissione Europea per sviluppare conoscenze su diagnosi, prevalenza ed interventi, e per migliorare la cura e il sostegno per le persone con autismo.

ASDEU è un programma triennale gestito da un consorzio di 20 gruppi provenienti da 14 paesi. ASDEU ha ricevuto € 2.100.000 dal Directorate-General of Health and Consumers of the European Commission (DG-SANCO) per aumentare la comprensione e per migliorare le risposte all’autismo. Esso: studierà la prevalenza dell’autismo in 12 paesi dell’Unione europea; analizzerà i costi economici e sociali dell’autismo; revisionerà gli accordi nazionali esistenti e svilupperà proposte di programmi per la diagnosi precoce; definirà la formazione dei professionisti; validerà i biomarker del distrubo; e migliorerà la comprensione della diagnosi, della comorbidità, delle cure efficaci e del supporto per adulti ed anziani con autismo.

Nel settore della sanità pubblica, ASDEU collaborerà con European Autism Interventions – A Multicentre Study for Developing New Medications (EU-AIMS) http://www.eu-aims.eu per migliorare la qualità della vita e la prognosi per le persone con autismo.

I partners del consorzio ASDEU sono:
Instituto de Investigación de Enfermedades Raras, Instituto de Salud Carlos III (ISCIII), Spain – Leader del Progetto;
Medical University of Vienna, Austria, Autism Europe, Belgium, Ghent University, Belgium, Bulgarian Association for Promotion of Education and Science, Bulgaria, Aarhus University, Denmark, University of Oulu, Finland, University Toulouse 2 Jean Jaurès UT2J, France, The State Diagnostic and Counselling Centre, Iceland, The IRCCS Stella Maris Foundation, Italy, National Health Institute Doutor Ricardo Jorge, Portugal, University of Warsaw, Poland, Dublin City University, Republic of Ireland, Victor Babes National Institute of Pathology, Romania, Fundación Bio-Advance, Canarias, Spain, Universidad de Salamanca, Spain, London School of Economics and Political Science, United Kingdom, King’s College London, United Kingdom, National Autistic Society, United Kingdom

Il coordinatore del progetto, Manuel Posada (Direttore del Rare Diseases Research Institute – Instituto de Salud Carlos III, Spagna) sarà supportato nel suo ruolo dall’ISCIII e dalla Spanish Foundation for Health and International Cooperation. Joaquin Fuentes, del Policlínica Gipuzkoa in Donostia/San Sebastián, Spagna, svolgerà il ruolo di Scientific Advisor per il progetto ASDEU.
Il progetto inizierà ufficialmente il 15 Febbraio del 2015.

 

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